Gli Etruschi ne scoprirono per primi gli effetti benefici e legarono i loro culti alle acque sorgive, qui presenti dappertutto. Acque gelide, perché provenienti dalle vette delle alture boscose; acque tiepide, scaturite dal ventre delle colline; acque bollenti, testimonianza viva e perenne di un sottosuolo vivo e ardente come quello del monte Amiata, a due passi, antico vulcano dal cuore ancora battente.

E gli straordinari effetti che queste acque avevano sul benessere degli uomini, avevano finito con il convincere gli etruschi che fossero di certa discendenza divina, al punto di edificare tempi in prossimità delle sorgenti, trasformandoli in veri e propri luoghi di culto.

Oggi, la moderna scienza medica ci ha fatto capire benissimo quali processi chimici danno alle nostre acque i loro poteri e abbiamo imparato a sfruttarle in un’infinità di modi, uno più piacevole dell’altro.

Dal poeta Orazio, fino ai contemporanei Pirandello, Chagall e Fellini, che hanno frequentato le nostre terme, possiamo dunque affermare di avere in questo campo una tradizione che dura da oltre duemila anni: quanti possono dire altrettanto?

TERME DI MONTEPULCIANO (5 km)
Località S. Albino Via delle Terme, 46
Montepulciano (Siena)
Tel. +39 0578 7911
Fax. +39 0578 799149

Curioso destino, quello di Montepulciano, dopo aver accomunato per secoli il suo nome a quello del vino Nobile, da qualche decennio deve la propria fama anche alle sue acque. Il moderno centro termale sorge in una conca verdissima dove, fino a pochi decenni fa, le acque sgorgavano in pozze fumiganti. Le loro proprietà benefiche, rimaste per millenni un beneficio noto solo ai pastori e ai contadini della zona, oggi non sono più un segreto, raccolte e utilizzate in impianti all’avanguardia all’insegna del benessere psicofisico. Poco lontano sorge Montepulciano, città gioiello, famosa per il patrimonio di architettura rinascimentale, per la poesia del Poliziano, per la sua piazza bellissima. La città custodisce un meraviglioso museo, ma anche suggestive cantine monumentali, antiche di secoli, create per proteggere all’interno delle mura cittadine un vino prezioso. La Strada del Vino offre la possibilità di conoscerlo meglio, direttamente nelle aziende di produzione.


TERME DI CHIANCIANO (9 km)
Chianciano Terme (Siena)
TEL +39 0578 68292/3
FAX +39 (0)578 60622


Da duemila anni al servizio del benessere. Non è il solito, esagerato, pay off pubblicitario ma una realtà suffragata da un numero pressoché infinito di ritrovamenti archeologici, tra i quali un’enorme vasca termale del primo secolo dopo Cristo, forse la più grande al mondo per quell’epoca. Oggi, ancora di più, Chianciano Terme può essere definita una città al servizio del benessere: nelle sue strutture termali, grazie a rimedi naturali e alle tecnologie più moderne, è possibile ritrovare il giusto equilibrio psicofisico. Non a caso, i campioni dello sport scelgono Chianciano per recuperare la forma fisica. Prossimamente, sarà inaugurate un nuovo padiglione dedicato alle “terme sensoriali”, un suggestivo percorso che si declina in trenta trattamenti diversi, improntati alla naturopatia e che prevede il recupero di antichissime fonti termali. L’ottimo clima e la perfetta collocazione geografica fanno il resto. Intorno alla cittadina, linda e ordinata, si estende il paesaggio infinito delle colline senesi, e poi Pienza, Montepulciano, Montalcino, Cortona, con il vantaggio di una strategica vicinanza alle principali vie di comunicazione, proprio al centro della penisola.

CENTRO TERMALE FONTEVERDE (35 km)
Località Terme, 1 - 53040 San Casciano dei Bagni (Siena)
Tel. +39 0578 58023
Fax +39 (0)578 58013

Qui si trovano “le terme più belle del mondo nel paesaggio più bello del mondo”, stando almeno al lapidario giudizio della rivista Travel Leisure. Il che sta a significare marmi pregiati, ambienti curatissimi, piscine interne ed esterne che si aprono su un panorama mozzafiato integrandosi perfettamente con l’ambiente circostante. Sono ben quarantadue le sorgenti che sgorgano dal cuore della montagna, e ognuna ha specifiche caratteristiche delle quali l’uomo, nel corso dei secoli, ha imparato a sfruttare le proprietà benefiche. Il premio per chi arriva in questo luogo da sogno, alle pendici meridionali del monte Centone, sarà quello di ritrovare un perfetto benessere psicofisico facendosi coccolare da un massaggio tonificante o da un bagno rigenerante nello sfarzoso centro Fonteverde, che è cresciuto intorno all’originale impianto mediceo.

TERME SAN FILIPPO (26 km)
Castiglione d'Orcia (Siena)Tel +39 0577 872982
Fax +39 0577 872007

Un santo eremite scelse questo luogo incantevole, alle pendici del monte Amiata, per la sua vita isolate dal mondo, dandogli poi il suo nome. Il piccolo borgo di Bagni San Filippo, con le sue cinque sorgenti calde che alimentano una bella piscina, può con ragione definire miracolose le sue acque benefiche. La struttura termale, contenuta insieme all’albergo in un accogliente palazzo settecentesco, le raccoglie e le utilizza in vari modi, creando anche le condizioni ideali per una quieta e serena ricerca di sé. Ma l’incanto non finisce qui: fuori del piccolo parco termale, delimitato da plantani e percorso da ruscelli d’acqua calda, nel folto di un bosco intricato, appare inaspettata una magnifica cascata di roccia calcarea. E il tutto si fonde con il panorama vastissimo della selvaggia Val d’Orcia, che si estende più in basso a perdita d’occhio.


TERME DI BAGNO VIGNONI (19 km)
Frazione di San Quirico d'Orcia (Siena)
TEL +39 0577 887365


Tutto il borgo è votato al culto delle acque. E non tanto per il nome, quanto per il fatto che l’abitato sembra proteggere in un grande abbraccio la piazza principale, una gigantesca vasca d’acqua termale che sgorga a 52 gradi. Qui trovarono sollievo alle loro affezioni Santa Caterina e Lorenzo il Magnifico, che a Bagno Pignoni si trasferiva per lunghi periodi insieme alla sua corte. A Bagno Pignoni il tempo sembra essersi fermato: la stessa piazza d’acqua di centinaia di anni fa, gli stessi vapori sospesi sulla vasca che rendono l’atmosfera rarefatta e irreale. Le stesse luci magiche e soffuse che Tarkowsky fissò nel suo film capolavoro “Nostalgia”. Appena fuori del minuscolo borgo, su una scarpata che scende a precipizio sul fiume Orcia e che offre una panoramica mozzafiato su tutta la vallata, c’è un altro pezzo di storia locale, sempre legato alle acque: sono i resti di antichissimi mulini che in epoche lontane venivano azionati dalla forza motrice della stessa sorgente.


RAPOLANO TERME (38 km)

Il panorama delle celebri Crete senesi si coniuga a Rapolano Terme con i profili rocciosi delle colline di travertino. Qui, a pochissima distanza da Siena, il paesaggio comincia ad addolcirsi e a stemperarsi nei boschi arruffati di querce e nei campi punteggiati dai cipressi, che sono già un gustoso assaggio dei colli del Chianti. Di questi bagni si ha una prima notizia dell’undicesimo secolo, ma certamente già gli etruschi ne conoscevano le proprietà benefiche, come anche i romani, che vi hanno lasciato i resti di una vasca rettangolare. L’impianto attuale risale all metà dell’Ottocento, ma è stato continuamente ampliato e rinnovato per dotarlo delle pòiù moderne attrezzature. All’interno dei due parchi termali sorgono alcune piscine alimentate con acque di diversa temperatura, che da sole giustificano una visita.